Dalla Mostra "OLTRE L'IMMAGINE" (Treviso, maggio 2018)
Michele Nave
"Michele Nave incentra la sua ricerca sulla forza comunicativa delle immagini ricavate da contesti culturali diversi e combinate in un dialogo tra passato e presente.
Le architetture della tradizione veneta, i particolari delle opere classiche, i richiami ai grandi capolavori del Rinascimento coesistono con le icone e i simboli della contemporaneità in uno spazio contrassegnato dalla surreale sospensione temporale. I riferimenti al Surrealismo e alla Metafisica si fondono nell’eclettica rielaborazione delle immagini e nelle traslazioni dei significati che aprono a diverse interpretazioni.
Nelle sue Venezie immaginarie i vari riferimenti iconografici appaiono nell’atmosfera limpida e cristallina grazie alla tecnica pittorica particolarmente accurata. Le arcate e le trabeazioni palladiane scandiscono lo spazio in più livelli separando acqua e cielo e conducono l’occhio del fruitore in un itinerario verso il centro focale luminoso.
Si delinea un percorso esistenziale fino a giungere al misterioso fulcro prospettico, metafora della coscienza e dell’io. Attraverso un viaggio metaforico, l’artista riabilita la dimensioni del sogno e dell’immaginazione capaci di superare i limiti convenzionali e di generare nuovi significati."
Dott.ssa Roberta Gubitosi
"Michele Nave incentra la sua ricerca sul linguaggio contemporaneo basato sulla forza comunicativa delle immagini. Chiari sono i richiami alla Street art, in cui la bomboletta spray diviene immagine- simbolo in grado di veicolare le forme e i segni di un linguaggio globale."
Dott.ssa Roberta Gubitosi